Andrea Atonelli (Castiglione del lago, 17 gennaio 1988 - Sycevo, 21 luglio 2013) è stato un pilota motociclistico italiano. Ha perso la vita in seguito ad un incidente al Moscow Racewayy nella gara di Mosca del campionato mondiale Supersport
Carriera
Aveva iniziato a correre con le minimoto passando alle gare in pista nel 2002. [1] Ha corso diversi anni nel campionato italiano velocità, fino a diventare vice-campione nel campionato europeo Superstock 600 del 2007. È quindi passato nel 2008 in Superstock 1000 FIM Cup con la Honda CBR1000RR del team Althea Racing AX 52 per poi passare nel 2009 al team Yamaha Italia Jr Trasimeno e nelle successive due stagioni con il Team Lorini, con il miglior risultato nel 2010 quando si era classificato quarto in classifica generale. Complessivamente nell'Europeo Superstock 600 e nella Superstock 1000 era salito per 14 volte sul podio.
Nel 2012 sempre con il team Lorini passa al campionato mondiale Supersport, salvo poi cambiare a metà stagione passando al team Bike Service R.T..
Nel 2013 continua a prendere parte al campionato mondiale Supersport con la Kawasaki ZX-6R del team Goeleven [3], raggiungendo nella prima parte di stagione i migliori risultati di sempre nel campionato sia suoi ma anche della squadra, con un quarto posto in gara al circuito di Ciudad del Motor de Aragón e un quarto posto in qualifica al Moscow Raceway.
Perde la vita in pista il 21 luglio dello stesso anno a soli 25 anni, investito involontariamente dal connazionale Lorenzo Zanetti durante il Gran Premio di Superbike di Mosca, dopo una rovinosa caduta in avverse condizioni meteo.
I funerali vengono celebrati il 25 luglio a Castiglione del Lago. Dopo una sosta nella camera ardente allestita nella chiesa di Macchie, la Messa viene officiata nello stadio di Sanfatucchio e la salma viene tumulata nel cimitero di Castiglione del Lago.
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