Pino Daniele

+ Condividi
NATO IL 19-03-1955
MORTO IL 04-01-2015
Italia Giuseppe Danieledetto Pino è stato un cantautore e chitarrista italiano.
tra i più conosciuti nel mondo; nel 1980 ha fatto da apri pista al concerto milanese di Bob Marley, ha suonato a Cuba e all'Olympia di Parigi, con artisti dal calibro di Ralph Towner, Yellow Jackets, Mike Mainieri, Danilo Rea, Mel Collins ecc ..... 
Pubblicato il 05/01/2015


Postato il 04/01/2024

Se potessi rivederti tra un anno farei tanti gomitoli di mesi. Se l’attesa fosse di secoli li conterei sulla mano. E se sapessi che finita questa vita, la mia e la tua proseguiranno insieme , getterei la mia come inutile scorza e sceglierei con te l’eternità (Emily Dickinson)
Infinita Memoria
Postato il 04/01/2023

Se potessi rivederti tra un anno farei tanti gomitoli di mesi. Se l’attesa fosse di secoli li conterei sulla mano. E se sapessi che finita questa vita, la mia e la tua proseguiranno insieme , getterei la mia come inutile scorza e sceglierei con te l’eternità (Emily Dickinson)
Infinita Memoria
Postato il 04/01/2022

Se potessi rivederti tra un anno farei tanti gomitoli di mesi. Se l’attesa fosse di secoli li conterei sulla mano. E se sapessi che finita questa vita, la mia e la tua proseguiranno insieme , getterei la mia come inutile scorza e sceglierei con te l’eternità (Emily Dickinson)
Infinita Memoria
Postato il 05/12/2021

Ogni volta che alla radio arriva la tua voce e la tua musica è come se ci ricordi che sei ancora qui, ma non in carne ed ossa. E infatti sei sempre tra noi ma nelle nostre anime, nei pensieri che volano e nell'energia infinita e senza tempo che hai lasciato a noi.
Anna
Postato il 04/01/2021

Se potessi rivederti tra un anno farei tanti gomitoli di mesi. Se l’attesa fosse di secoli li conterei sulla mano. E se sapessi che finita questa vita, la mia e la tua proseguiranno insieme , getterei la mia come inutile scorza e sceglierei con te l’eternità (Emily Dickinson)
Infinita Memoria
Postato il 04/01/2020

“Un uomo non muore mai se c’è qualcuno che lo ricorda.” (Ugo Foscolo)
Infinita Memoria
Postato il 04/01/2019

“Un uomo non muore mai se c’è qualcuno che lo ricorda.” (Ugo Foscolo)
Infinita Memoria
Postato il 04/01/2018

“Una lacrima per i defunti evapora. Un fiore sulla loro tomba appassisce. Una preghiera per la loro anima la raccoglie Iddio” (infinitamemoria)
Infinita Memoria
 Pag.  di 3  
Giuseppe Daniele, detto Pino (Napoli, 19 marzo 1955 – Roma, 4 gennaio 2015), è stato un cantautore e chitarrista italiano.

È stato uno dei musicisti italiani più conosciuti nel mondo; nel 1980 ha fatto da apri pista al concerto milanese di Bob Marley, ha suonato a Cuba e all'Olympia di Parigi, con artisti dal calibro di Ralph Towner, Yellow Jackets, Mike Mainieri, Danilo Rea, Mel Collins. Nel 1995 ha suonato, durante il tour estivo, con Pat Metheny, nonché con gli Almamegretta, Jovanotti, Eros Ramazzotti e Chick Corea, mentre nel 1990 era stato ospite di Claudio Baglioni nell'album Oltre.

Biografia
Gli esordi

Diplomatosi ragioniere, comincia la sua carriera artistica con il gruppo "Batracomiomachia", poi nel 1975 inizia l'attività di session man, suonando nell'album che Mario Musella registra per la King di Aurelio Fierro e che rimane inedito fino al 2012, anno in cui viene pubblicato con il titolo Arrivederci, e, l'anno seguente, in Suspiro di Jenny Sorrenti], in Le due facce di Gianni Nazzaro di Gianni Nazzaro (cantando anche i cori nella canzone Me ne vado[8]) ed accompagnando in tour Bobby Solo.
Sempre nel 1976 entra a far parte, come bassista, dei Napoli Centrale, dove incontra James Senese. Verso la fine del 1976 Claudio Poggi, produttore discografico della EMI Italiana, ascolta una cassetta provino con alcuni brani originali del giovane Daniele, che decide di seguire discograficamente. Già a metà anno quindi viene inciso un 45 giri contenente le canzoni Che calore (inizialmente però intitolato Ca calore, con la dicitura napoletana più marcata) e Furtunato.

Terra mia, l'album d'esordio del 1977 dove vengono tra l'altro recuperati i brani del precedente singolo, denota il profondo legame del cantautore con la tradizione partenopea e mediterranea sia per le musiche che per i testi, i quali ricordano, talvolta, canti e usanze popolari tipicamente napoletane. Tra i brani dell'album di maggiore successo sono sicuramente Terra mia, ma soprattutto 'Na tazzulella 'e cafè, molto gettonata da Renzo Arbore nel suo programma Alto gradimento e Napule è che nel tempo sarà un vero manifesto per l'autore (che l'aveva scritta a soli 18 anni) e per l'intera città.
James Senese contribuirà in modo rilevante alla realizzazione dei successivi tre album: Pino Daniele (1979), Nero a metà (1980), Vai mò (1981). Fu influenzato dalla musica rock, dal jazz di Louis Armstrong, da George Benson e soprattutto dal blues, realizzando una sintesi fra elementi musicali e linguistici diversissimi, con vena personale e sempre controllata sul piano compositivo.

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Continua a leggere it.wikipedia.org/wiki/Pino_Daniele

www.pinodaniele.com/