Aldo Biscardi (Larino, 26 novembre 1930 – Roma, 8 ottobre 2017) è stato un giornalista, autore televisivo e conduttore televisivo italiano, noto per l'ideazione e la conduzione del programma televisivo Il processo di Biscardi, giunto alla 36ª edizione nella stagione calcistica 2015-2016; è stato iscritto all'Ordine dei giornalisti Italiani fino al 2006.
Biografia
Originario di Larino in provincia di Campobasso, si laurea in giurisprudenza all'Università Federico II di Napoli con Giovanni Leone. Era il fratello del senatore e politico dei DS Luigi Biscardi.
La carta stampata
Passa subito al giornalismo. Nel 1952 diventa collaboratore del quotidiano napoletano Il Mattino. Nel 1956 va al quotidiano romano Paese Sera e poi succede ad Antonio Ghirelli nella direzione delle pagine sportive, diventando caporedattore. Viaggia in tutto il mondo come inviato speciale, seguendo significativi avvenimenti sportivi internazionali. Ha seguito i mondiali di calcio dal 1958 ad oggi.
La televisione
Entra in Rai nel 1979 come caporedattore. Vi rimane fino al 1983, raggiungendo la carica di vicedirettore del TG3. Nel 1980 lancia, su Rai 3, Il Processo del Lunedì, trasmissione di dibattiti sul mondo del calcio, soprattutto sul campionato di Serie A. Prima ne cura l'ideazione e la realizzazione, poi, nel 1983, passa alla conduzione in prima persona.
Nel giugno 1993 Biscardi è pesantemente attaccato in diretta da Silvio Berlusconi, che interviene nel programma telefonicamente per protestare animatamente del modo di presentare notizie che lo riguardavano. Il mese successivo Biscardi lascia la Rai per TELE+, primo canale sportivo a pagamento in Italia, di cui è stato direttore responsabile della testata giornalistica sino al 1996. Nel passaggio alla responsabilità del palinsesto di TELE+ propone la stessa formula della sua nota trasmissione, ma ne cambia il nome, che diventa Il processo di Biscardi; il vecchio nome rimane alla Rai.
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