Filippo De Grenet

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Flag of Italy (1861-1946) crowned.svg Filippo De Grenet fu martire delle Fosse ArdeatineInfinita Memoria ha realizzato questo Memorial per omaggiare un Uomo che attraverso il merito della sua opera, e con il suo sacrificio, si è distinto ricoprendo un ruolo importante nella vita sociale culturale del Paese. E stato quindi doveroso da parte nostra erigere un monumento alla memoria, la dove poter indirizzare i nostri Infiniti ringraziamenti.
Pubblicato il 24/09/2015


Postato il 24/03/2024

Se potessi rivederti tra un anno farei tanti gomitoli di mesi. Se l’attesa fosse di secoli li conterei sulla mano. E se sapessi che finita questa vita, la mia e la tua proseguiranno insieme , getterei la mia come inutile scorza e sceglierei con te l’eternità (Emily Dickinson)
Infinita Memoria
Postato il 24/03/2023

Se potessi rivederti tra un anno farei tanti gomitoli di mesi. Se l’attesa fosse di secoli li conterei sulla mano. E se sapessi che finita questa vita, la mia e la tua proseguiranno insieme , getterei la mia come inutile scorza e sceglierei con te l’eternità (Emily Dickinson)
Infinita Memoria
Postato il 24/03/2022

Se potessi rivederti tra un anno farei tanti gomitoli di mesi. Se l’attesa fosse di secoli li conterei sulla mano. E se sapessi che finita questa vita, la mia e la tua proseguiranno insieme , getterei la mia come inutile scorza e sceglierei con te l’eternità (Emily Dickinson)
Infinita Memoria
Postato il 24/03/2021

Se potessi rivederti tra un anno farei tanti gomitoli di mesi. Se l’attesa fosse di secoli li conterei sulla mano. E se sapessi che finita questa vita, la mia e la tua proseguiranno insieme , getterei la mia come inutile scorza e sceglierei con te l’eternità (Emily Dickinson)
Infinita Memoria
Postato il 24/03/2020

Se potessi rivederti tra un anno farei tanti gomitoli di mesi. Se l’attesa fosse di secoli li conterei sulla mano. E se sapessi che finita questa vita, la mia e la tua proseguiranno insieme , getterei la mia come inutile scorza e sceglierei con te l’eternità (Emily Dickinson)
Infinita Memoria
Postato il 24/03/2019

“Un uomo non muore mai se c’è qualcuno che lo ricorda.” (Ugo Foscolo)
Infinita Memoria
Filippo De Grenet (Napoli, 10 ottobre 1904 – Roma, 24 marzo 1944) è stato un diplomatico italiano, laureato in giurisprudenza, Medaglia d'oro al valor militare alla memoria.

Nel corso della seconda guerra mondiale, De Grenet si trovava come tenente di complemento d'artiglieria in Africa. Il 9 dicembre 1940 fu gravemente ferito e preso prigioniero a Sidi el Barrani, durante l'attacco sferrato dall'8a Armata britannica. Rilasciato dagli inglesi, il giovane ufficiale fu rimpatriato.

Guarito, all'armistizio si trovava a Roma. Decise subito di prendere parte alla Resistenza combattendo nella banda partigiana "Bianchi", collegata alla Democrazia cristiana. Il 25 gennaio del 1944 i fascisti, che ricercavano il colonnello Giuseppe Montezemolo, fecero irruzione nella casa di De Grenet, che in quel momento ospitava l'ufficiale superiore, responsabile di un centro militare clandestino chiamato "Ufficio di collegamento col Comando Supremo". Montezemolo e De Grenet furono portati in via Tasso e sottoposti a tortura per farli parlare. Ma il colonnello e il suo collaboratore non parlarono. Entrambi furono poi eliminati dai tedeschi alle Fosse Ardeatine.

A Filippo De Grenet è dedicata la sala "Anticamera degli ambasciatori" del Palazzo della Farnesina, sede del Ministero degli Affari Esteri. Il suo nome è stato iscritto nel Libro d'Oro, scultura del maestro Arnaldo Pomodoro


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