Maria Rosa Romano

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NATA IL 07-03-1912
MORTA IL 04-11-2001
Donna d'insuperabile virtù buona fra le donne, dedicò tutta la sua vita a Dio, alla famiglia, al lavoro. Essa ci ha lasciato, eppure è sempre con noi, e la sentiremo sempre vicino e proseguiremo rassegnati la vita da lei percorsa e additata affinché il suo lavoro e la sua perseveranza non siano stati vani.
Pubblicato il 22/08/2012


Postato il 04/11/2024

Se potessi rivederti tra un anno farei tanti gomitoli di mesi. Se l’attesa fosse di secoli li conterei sulla mano. E se sapessi che finita questa vita, la mia e la tua proseguiranno insieme , getterei la mia come inutile scorza e sceglierei con te l’eternità (Emily Dickinson)
Infinita Memoria
Postato il 04/11/2023

Se potessi rivederti tra un anno farei tanti gomitoli di mesi. Se l’attesa fosse di secoli li conterei sulla mano. E se sapessi che finita questa vita, la mia e la tua proseguiranno insieme , getterei la mia come inutile scorza e sceglierei con te l’eternità (Emily Dickinson)
Infinita Memoria
Postato il 04/11/2022

Se potessi rivederti tra un anno farei tanti gomitoli di mesi. Se l’attesa fosse di secoli li conterei sulla mano. E se sapessi che finita questa vita, la mia e la tua proseguiranno insieme , getterei la mia come inutile scorza e sceglierei con te l’eternità (Emily Dickinson)
Infinita Memoria
Postato il 04/11/2021

Se potessi rivederti tra un anno farei tanti gomitoli di mesi. Se l’attesa fosse di secoli li conterei sulla mano. E se sapessi che finita questa vita, la mia e la tua proseguiranno insieme , getterei la mia come inutile scorza e sceglierei con te l’eternità (Emily Dickinson)
Infinita Memoria
Postato il 04/11/2019

“Un uomo non muore mai se c’è qualcuno che lo ricorda.” (Ugo Foscolo)
Infinita Memoria
Postato il 04/11/2018

“Una lacrima per i defunti evapora. Un fiore sulla loro tomba appassisce. Una preghiera per la loro anima la raccoglie Iddio” (infinitamemoria)
Infinita Memoria
Postato il 04/11/2017

Il ricordo dei defunti, la cura dei sepolcri e i suffragi sono testimonianza di fiduciosa speranza, radicata nella certezza che la morte non è l’ultima parola sulla sorte umana, poiché l’uomo è destinato ad una vita senza limiti, che ha la sua radice e il suo compimento in Dio. (Papa Francesco)
Infinita Memoria
Postato il 04/11/2016

“Sappiate che nulla di ciò che ha radice nel cuore è perduto o verrà dimenticato”.
Infinita Memoria
 Pag.  di 2  

Maria Rosa Romano  conosciuta da tutti come “Rosetta” è nata a Isola del Liri il 7 marzo del1912  in località Selva Alta, frazione periferica della piccola cittadina.

Figlia di Notarantonio Antonia, e di Romano Loreto entrambi di origine contadina, è stata per nascita la seconda di sei figli Giovani, Rosa, Carmine, Gina, Adriana e Viola. 
l’infanzia non è stata facile per tutti loro, fin da piccoli dovevano contribuire al sostentamento familiare, svolgendo lavori di vario genere, alcuni anche faticosi come quello nei campi.

In quel periodo la priorità era mangiare, guadagnare e risparmiare, anche rinunciando all’istruzione, infatti non tutti hanno potuto frequentare la scuola dell’obbligo.
Terminato il conflitto dalla prima guerra mondiale (15-18), povertà e carestia erano la certezza, si viveva di stenti e alla giornata.
Rosa nel 1935  si maritò con Parisi Enrico (il suo primo marito) con il quale diede alla luce i primi due figli Domenica e Antonio. Dopo qualche anno però, causa una malattia, rimase vedova.

Con due figli a carico da sola, dovette far fronte a tutte le necessità, fino a quando conobbe e  si risposò con Sparvieri Pietro il 04 novembre del 1939.
Un matrimonio che durerà per il resto della sua vita, e che ha generato ben altri cinque figli Antonietta, Giulia, Carlo, Domenica e Annunziata.
Rosetta con il nuovo marito, si trasferì nell’abitazione di Pietro in via Vado Capone Bottiglione, la dove crebbe tutti i suoi figli. Donna forte, caparbia e infaticabile, severa e amorevole con i figli, alternava il lavoro dei campi con la vendita dei prodotti nei vari mercati rionali, non sapeva leggere e scrivere ma sapeva far quadrare i conti.

Rosa ci ha lasciati all’età di ottantanove anni il 4 novembre del 2001, oggi riposa serenamente accanto al marito Pietro, nel Cimitero Comunle di Castelliri.