Alberto Castagna

+ Condividi
NATO IL 22-12-1945
MORTO IL 01-03-2005
Italia  Alberto Castagna è stato un giornalista e conduttore televisivo italiano Infinita Memoria ha realizzato questo Memorial, per omaggiare un Uomo che attraverso il merito della sua opera si è distinto, ricoprendo un ruolo importante nella vita sociale culturale del Paese. E’stato quindi doveroso da parte nostra, erigere un monumento alla memoria, la dove poter indirizzare i nostri Infiniti ringraziamenti
Pubblicato il 01/10/2013


Postato il 01/03/2024

Se potessi rivederti tra un anno farei tanti gomitoli di mesi. Se l’attesa fosse di secoli li conterei sulla mano. E se sapessi che finita questa vita, la mia e la tua proseguiranno insieme , getterei la mia come inutile scorza e sceglierei con te l’eternità (Emily Dickinson)
Infinita Memoria
Postato il 01/03/2023

Se potessi rivederti tra un anno farei tanti gomitoli di mesi. Se l’attesa fosse di secoli li conterei sulla mano. E se sapessi che finita questa vita, la mia e la tua proseguiranno insieme , getterei la mia come inutile scorza e sceglierei con te l’eternità (Emily Dickinson)
Infinita Memoria
Postato il 01/03/2022

Se potessi rivederti tra un anno farei tanti gomitoli di mesi. Se l’attesa fosse di secoli li conterei sulla mano. E se sapessi che finita questa vita, la mia e la tua proseguiranno insieme , getterei la mia come inutile scorza e sceglierei con te l’eternità (Emily Dickinson)
Infinita Memoria
Postato il 01/03/2021

Se potessi rivederti tra un anno farei tanti gomitoli di mesi. Se l’attesa fosse di secoli li conterei sulla mano. E se sapessi che finita questa vita, la mia e la tua proseguiranno insieme , getterei la mia come inutile scorza e sceglierei con te l’eternità (Emily Dickinson)
Infinita Memoria
Postato il 01/03/2020

“Un uomo non muore mai se c’è qualcuno che lo ricorda.” (Ugo Foscolo)
Infinita Memoria
Postato il 01/03/2019

“Un uomo non muore mai se c’è qualcuno che lo ricorda.” (Ugo Foscolo)
Infinita Memoria
Postato il 01/03/2018

“Una lacrima per i defunti evapora. Un fiore sulla loro tomba appassisce. Una preghiera per la loro anima la raccoglie Iddio” (infinitamemoria)
Infinita Memoria
Postato il 01/03/2017

Il ricordo dei defunti, la cura dei sepolcri e i suffragi sono testimonianza di fiduciosa speranza, radicata nella certezza che la morte non è l’ultima parola sulla sorte umana, poiché l’uomo è destinato ad una vita senza limiti, che ha la sua radice e il suo compimento in Dio. (Papa Francesco)
Infinita Memoria
 Pag.  di 2  
Alberto Castagna (Castiglion Fiorentino, 23 dicembre 1945 – Roma, 1º marzo 2005) è stato un giornalista e conduttore televisivo italiano.
Dopo l'esordio come giornalista per la carta stampata, tra il 1982 e il 1988 ha lavorato per la testata giornalistica di Rai 2, il Tg2. Il suo debutto in qualità di personaggio televisivo è avvenuto nel 1988 al fianco di Pippo Baudo in Serata d'onore, mentre nelle stagioni seguenti è stato protagonista dei contenitori mattutini di Rai 2 diretti da Michele Guardì, Mattina 2 e I fatti vostri. Dopo la consacrazione come personaggio televisivo, avvenuta nel 1993 con la vittoria del Telegatto come personaggio maschile dell'anno, è passato in Fininvest dove, oltre a condurre alcuni programmi quotidiani, si è fatto apprezzare dal pubblico grazie alla trasmissione di successo di Canale 5 Stranamore, trasmissione che ha condotto fino a pochi giorni prima della sua morte avvenuta il 1º marzo 2005 per un'emorragia interna. Lo stato di salute del conduttore aveva già tenuto in allarme i media e gli spettatori tra il 1998 e il 1999, quando era stato ricoverato per otto mesi a causa di una dissecazione dell'aorta (aneurisma).

Biografia
Gli esordi

Di famiglia napoletana, esordisce come giornalista, prima a Il Piccolo di Trieste e poi al Settimanale, e nel 1982 approda in televisione al TG2, dove prima fa il cronista e poi diventa inviato speciale. Nel 1988 collabora con Serata d'onore, condotto da Pippo Baudo, poi approda a Mattina 2 di Michele Guardì, con cui farà anche I fatti vostri (1992).

Il successo
Nel 1993 vince il Telegatto come personaggio maschile dell'anno. Qualche mese dopo abbandona la RAI per passare a Mediaset, dove esordisce su Canale 5 con Sarà vero?, un quiz in onda nel primo pomeriggio. Nello stesso anno si concederà anche un cameo nei panni di se stesso in un episodio del film di Enrico Oldoini Anni 90 - Parte II, assieme a Massimo Boldi e Nadia Rinaldi. Poi nel 1994 passa alla conduzione di Stranamore, un grande successo televisivo degli anni novanta non esente da critiche e insinuazioni sulla sua autenticità.
Per quanto concerne la vita privata, nel 1994 sposa Maria Concetta (Pucci) Romano, dermatologa, da cui aveva avuto una figlia due anni prima, Carolina, matrimonio che termina dopo solo un anno a causa di una relazione tra Castagna e l'attrice Francesca Rettondini. In seguito ai problemi di salute si è poi riavvicinato alla moglie. Dopo alcuni anni, Castagna tornò con la Rettondini. Nel 1994 conduce anche Complotto di famiglia,[6] mentre si prepara a condurre, nel 1995, con Antonella Elia e Simona Ventura il programma estivo Cuori e Denari e successivamente Casa Castagna, di Gianni Boncompagni. L'anno successivo il gruppo musicale che cantava a Casa Castagna, I Viscidi, partecipa al goliardico Festival di Sanscemo col nome de I cugini di Castagna e con una canzone dall'ambiguo titolo di "Pulisci Milano", classificandosi al 3º posto.
Sempre nel 1996, Castagna viene inizialmente sospeso per due mesi (a maggio) dall'Ordine dei Giornalisti per aver violato le norme sui minori durante una puntata del fortunato programma di Canale 5 Stranamore', per poi essere radiato dall'ordine nel 1997, per il caso per cui fu già sospeso e per un altro analogo avvenuto nello stesso periodo. L'anno successivo esordisce come attore in La villa dei misteri di Beppe Cino, fiction andata in onda su Rete 4.


Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Continua a leggere it.wikipedia.org/wiki/Alberto_Castagna